Con Sentenza 3 ottobre 2007, n. 201711 ha affermato la legittimità dell’accertamento induttivo nei confronti di un albergatore sulla base del numero di pernottamenti.
L’Amministrazione finanziaria aveva elevato il reddito d’impresa dichiarato dall’albergatore sulla base dei pernottamenti nonché dai quantitativi di merce acquistata per i pasti.
La Corte di Cassazione, ancora una volta, estende l’operatività dello strumento dell’accertamento induttivo; già con Sentenza n. 7957/2007 è stato dichiarato legittimo tale tipo di accertamento nei confronti di un ristoratore sulla base del numero di tovaglioli portati in lavanderia in quanto indicativo del numero di coperti e quindi degli incassi conseguiti.
Fonte: www.seac.it
Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale