Con Sentenza 17 giugno 2005, n. 13094, la Corte di Cassazione ha sancito l’illegittimità della rettifica di una dichiarazione dei redditi sul solo presupposto che la società abbia consumato un quantitativo di energia elettrica superiore rispetto a quello effettivamente necessario per lo svolgimento delle attività dichiarate.
Tale elemento da solo, infatti, nonostante il consolidato principio che ammette l’accertamento induttivo sulla base di presunzioni semplici fondate su dati di comune esperienza, non può giustificare la rettifica della dichiarazione, se non accompagnato da altri elementi indiziari di maggiori redditi.
Fonte: www.seac.it