NULL
Altre Novità
18 Settembre 2009

Accertamento viziato da irregolarità procedurali: valido se il contribuente collabora

Scarica il pdf

Con Sentenza 23 luglio 2009, n. 17210, la Corte di Cassazione ha stabilito che l’accertamento viziato da irregolarità procedurali deve considerarsi valido nel caso in cui lo stesso contribuente controllato manifesti, anche non espressamente ma con comportamenti concludenti, la volontà di collaborare con l’Ufficio procedente per chiarire la propria posizione.

Secondo i giudici, infatti, la collaborazione del cittadino sottoposto a verifica supera qualsiasi questione sulla regolarità procedurale dell’attività di accertamento, in quanto la partecipazione del contribuente alle operazioni di verifica, compiuta senza muovere alcuna contestazione all’operato dei funzionari del fisco, equivale ad accettare il loro operato.

In tali casi, pertanto, sono pienamente utilizzabili, ai fini del controllo tributario, le risultanze scaturenti dall’accertamento “viziato”.

 

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
26 Luglio 2024
Le indicazioni dell’agenzia delle entrate sul ravvedimento speciale

Per aderire all'istituto del ravvedimento speciale, è necessario effettuare il...

26 Luglio 2024
Flexible Benefit

I Flexible Benefit sono una serie di beni e servizi, che un’azienda può decidere...

26 Luglio 2024
Se l’investimento non è nuovo, nessun credito d’imposta 4.0

Una società non può beneficiare del credito d'imposta 4.0 (articolo 1, commi da 1051 a...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto