Con Direttiva 27 marzo 2008, n. 2070/2008, Equitalia ha fornito importanti indicazioni riguardo al procedimento di rateizzazione delle somme iscritte a ruolo.
Nella Direttiva è precisato che il contribuente può richiedere la dilazione delle somme (fino ad un massimo di 72 rate di importo minimo euro 100) in presenza di “temporanee situazioni di obiettiva difficoltà” (carenza di liquidità, stato di crisi aziendale ecc.).
Per i debiti fino a euro 2.000, la dilazione è automatica, previa autocertificazione del debitore; per i debiti fino a euro 10.000, ci sarà una verifica semplificata; per i debiti fino a euro 50.000, deve essere accertata la situazione di difficoltà, oltre tale soglia è invece richiesta la presentazione di idonee garanzie (polizza fidejussoria, ipoteca).
Restano escluse dal procedimento di rateizzazione le somme iscritte a ruolo per il recupero delle agevolazioni UE dichiarate illegittime, per i crediti con riscossione spontanea a mezzo ruolo (Tarsu, multe con prevista rateizzazione), per i ruoli rateizzati INPS.
Il mancato pagamento di due rate, fa decadere il contribuente dal beneficio della dilazione.
Fonte: www.seac.it
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale