NULL
Altre Novità
11 Giugno 2010

Esteso a 60 giorni il termine per contestare i pignoramenti presso terzi: Direttiva di Equitalia

Scarica il pdf

Con Direttiva 8 giugno 2010, n. 12, Equitalia ha comunicato ai vertici delle società partecipate che il termine a disposizione del debitore iscritto a ruolo per potersi difendere adeguatamente contro le esecuzioni forzate che si ritengono errate passa da 15 a 60 giorni.

La norma a cui fa riferimento la Direttiva è l’articolo 72-bis, D.P.R. n. 602/1973 che prevede la possibilità di ordinare a un soggetto (ad esempio, il datore di lavoro) di versare direttamente all’agente della riscossione le somme che avrebbe dovuto pagare al debitore iscritto a ruolo (ad esempio, il dipendente).

Prima di tale intervento, infatti, la richiesta di versamento avanzata da Equitalia era da assolvere entro e non oltre 15 giorni dalla notifica dell’atto di pignoramento presso terzi; ora il debitore avrà molto più tempo, fino a due mesi, per opporsi.

 

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
24 Aprile 2025
Subappalti e interventi multipli: nuove indicazioni sui bonus edilizi

Aggiornamento normativo a cura dell’Agenzia delle Entrate – 16 aprile 2025 Nuovi...

24 Aprile 2025
Interessi passivi su mutui ipotecari: chiarimenti sulla deducibilità per le società immobiliari

La normativa italiana prevede in alcuni casi una deducibilità integrale degli interessi...

24 Aprile 2025
Compensi opere dell’ingegno: no alla tassazione in Italia per i non residenti

In base alla normativa fiscale italiana, chi non è residente in Italia è soggetto a...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto