Con Sentenza 30 dicembre 2008, n. 30500, la Corte di Cassazione ha dichiarato legittimo l’accertamento dell’Ufficio del registro nei casi in cui l’atto da registrare riguardi più immobili contemporaneamente e:
- ad alcuni di essi non sia stata attribuita la rendita catastale;
- il contribuente abbia dichiarato un valore complessivo per tutti i beni.
Secondo i giudici, infatti, il limite al potere di accertamento ai sensi dell’art. 52, D.P.R. n. 131/1986, si verifica solo se l’immobile oggetto dell’atto da registrare è dotato di rendita e il contribuente ne abbia indicato il valore attribuito.
Fonte: www.seac.it
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