Nella Gazzetta Ufficiale del 17 maggio 2011, è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’11 aprile 2011 con il quale sono state definite le modalità di calcolo e di versamento dell’imposta unica sui giochi.
Il provvedimento riguarda i giochi di abilità a distanza, compresi i giochi di carte organizzati in forma di torneo. Per essi è prevista un’imposta unica del 3 % della raccolta, al netto degli importi dei diritti di partecipazione restituiti ai giocatori a seguito di eventuali annullamenti delle sessioni di gioco.
Inoltre, per i giochi di sorte a quota fissa ed i giochi di carte organizzati in forme diverse dai tornei, l’imposta unica è stata fissata nella misura del 20 % della base imponibile su base mensile. La base imponibile è data dalla somma dei valori risultanti, al termine di ogni sessione di gioco svoltasi nell’arco del mese, dalla differenza tra gli importi puntati e gli importi restituiti in vincita.
I versamenti dell’imposta devono essere effettuati dai concessionari mediante il modello F24 accise entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.
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