La Finanziaria 2005 attribuisce ai concessionari della riscossione maggiori poteri in tema di riscossione dei crediti tributari.
Il comma 415 dell’unico articolo di cui la Legge si compone, prevede infatti la possibilità, per i concessionari, di avvalersi di tutte le azioni cautelari e conservative previste a tutela dei creditori, per garantire la riscossione dei crediti tributari iscritti a ruolo.
Per i crediti d’imposta indebitamente utilizzati, in particolare, i commi 421-423 prevedono l’emissione di uno specifico atto motivato da notificare ai soggetti interessati prima dell’iscrizione a ruolo. Ai contribuenti è assegnato un termine, comunque non inferiore a 60 giorni, per procedere al versamento delle somme oggetto di contestazione o per impugnare l’atto presso le Commissioni tributarie.
Fonte: www.seac.it