Con un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 31 gennaio 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’8 febbraio 2022, è stato esteso il regime dell’adempimento collaborativo.
In particolare, nel Decreto in questione è previsto che, per gli anni 2022, 2023 e 2024, i contribuenti che conseguono un volume di affari o di ricavi non inferiore a un miliardo di Euro potranno essere ammessi al regime dell’adempimento collaborativo.
La soglia era stata fissata inizialmente a dieci miliardi di Euro, per poi essere ridotta per il biennio 2020 – 2021 a cinque miliardi di Euro.
Ricordiamo che l’opzione per il regime dell’adempimento collaborativo è stata introdotta nel 2015 per promuovere la comunicazione e la cooperazione tra il contribuente e l’Agenzia delle Entrate. Gli aderenti a tale regime hanno accesso ad una procedura abbreviata di interpello preventivo, a sanzioni ridotte alla metà ed all’esonero dalla presentazione di garanzie per ottenere rimborsi di imposte dirette ed indirette durante il periodo di permanenza nel regime.