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1 Aprile 2022
4 Minuti di lettura

Agevolazioni per la Zona Franca Urbana dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma: si apre un nuovo bando.

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Con una Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 28 marzo 2022, sono stati forniti dei chiarimenti in merito alle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di redditi di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016.

In particolare, con la Circolare del 28 marzo 2022, viene disciplinata l’apertura di un nuovo bando per il 2022 finalizzato alla concessione delle agevolazioni in questione in favore delle iniziative economiche già avviate in tale Zona Franca Urbana alla data del 31 dicembre 2020 e già beneficiarie, in virtù di precedenti bandi emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico, delle stesse agevolazioni ed in favore delle nuove iniziative economiche avviate nella Zona Franca Urbana successivamente al 31 dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.

I soggetti già beneficiari delle agevolazioni dovranno confermare, in sede di presentazione della richiesta di accesso alle nuove agevolazioni, il mantenimento dei requisiti già dichiarati in occasione dei precedenti bandi, con le eventuali variazioni comunicate al Ministero e da questo approvate.

I soggetti che hanno intrapreso delle nuove iniziative economiche devono possedere una serie di requisiti. Deve, in primo luogo, trattarsi di imprese costituite, regolarmente iscritte ed attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni. I professionisti, invece, devono, alla data di presentazione dell’istanza di accesso, essere iscritti agli ordini professionali o aver aderito alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della Legge n. 4 del 2013 ed essere in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della stessa Legge e devono aver presentato la comunicazione di inizio attività.

I soggetti che presentano istanza di accesso alle agevolazioni devono disporre, per l’esercizio dell’attività economica, sulla base di un idoneo titolo di disponibilità regolarmente registrato, della sede principale o di un’unità locale situata all’interno della Zona Franca Urbana. Per le imprese, la sede deve essere stata regolarmente segnalata alla competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura e deve risultare dal relativo certificato camerale. Per i professionisti, la sede deve essere stata comunicata all’Agenzia delle Entrate.

L’iniziativa economica deve essere stata avviata successivamente al 31 dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021. A tale fine, rileva la data di inizio dell’attività risultante dal certificato camerale o, nel caso di professionisti, la data di inizio attività comunicata all’Agenzia delle Entrate mediante la dichiarazione di inizio attività.

Possono accedere alle agevolazioni i soggetti che operano in tutti i settori di attività economica, con esclusione dei soggetti operanti nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

Deve, inoltre, trattarsi di soggetti che, alla data di presentazione dell’istanza di accesso alle agevolazioni, sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non sono in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali con finalità di liquidazione.

Inoltre, i soggetti ai quali è applicabile il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile o il regime fiscale forfetario, per poter accedere alla agevolazioni in questione, devono aver optato, alla data di presentazione dell’istanza di accesso, per l’applicazione dell’Iva e delle imposte sui redditi nei modi ordinari.

Le istanze per l’accesso alle agevolazioni devono essere presentate esclusivamente tramite l’apposita procedura informatica. Ciascun soggetto può presentare una sola istanza. L’accesso alla procedura informatica prevede l’identificazione e l’autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi ed è riservato ai soggetti rappresentanti legali dell’impresa o ai titolari di redditi di lavoro autonomo. Il rappresentante legale dell’impresa o il lavoratore autonomo, dopo aver avuto accesso alla procedura, potrà conferire ad un altro soggetto delegato il potere di rappresentanza per la compilazione, la sottoscrizione digitale e la presentazione dell’istanza tramite la procedura informatica stessa.

Le istanze possono essere presentate dalle ore 12.00 del 6 aprile 2022 e sino alle ore 12.00 del 4 maggio 2022. L’ordine temporale di presentazione delle istanze non determina comunque alcun vantaggio, né penalizzazione nel trattamento delle stesse.

Trascorso il termine finale di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni, il Ministero procedere con le necessarie verifiche. Il 40 % delle risorse disponibili sarà ripartito in uguale misura tra tutti i soggetti beneficiari ed il 60 % delle risorse disponibili sarà ripartito in funzione del rapporto tra il reddito d’impresa o di lavoro autonomo registrato da ciascun soggetto beneficiario e la somma dei redditi registrati da tutti i soggetti beneficiari della Zona Franca Urbana. L’agevolazione concedibile a ciascun soggetto beneficiario sarà pari al minore importo tra l’importo risultante dall’applicazione del riparto suddetto e l’importo dell’agevolazione richiesta in sede di istanza.

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