L’Agenzia delle Entrate ha iniziato a inviare avvisi ai contribuenti e ai loro intermediari riguardo possibili anomalie nei dati relativi agli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), rilevate nel triennio 2020-2022. Questi avvisi vengono resi disponibili nell’area riservata del cassetto fiscale o, a seconda delle preferenze, inviati tramite email o PEC.
Soggetti ISA e anomalie
L’avviso permette ai contribuenti soggetti agli ISA di correggere eventuali errori o omissioni attraverso il ravvedimento operoso. Oppure di fornire spiegazioni sulle anomalie riscontrate dall’amministrazione fiscale.
Con un provvedimento firmato il 1° luglio 2024 dal direttore dell’Agenzia, sono state stabilite le modalità con cui vengono rese disponibili le informazioni necessarie per verificare la propria posizione fiscale e mettersi in regola, se necessario.
L’Agenzia mette a disposizione dei contribuenti ISA:
- Comunicazioni su eventuali anomalie o omissioni nei dati dichiarati ai fini degli ISA, emerse dall’analisi dei dati stessi o da altre fonti informative a disposizione dell’Agenzia.
- Le risposte fornite dal contribuente, anche attraverso il proprio intermediario, riguardo le comunicazioni ricevute.
Le anomalie rilevate vengono pubblicate nel “Cassetto fiscale” del contribuente. Nel caso in cui l’intermediario sia stato autorizzato a gestire la dichiarazione dei redditi, le stesse comunicazioni sono trasmesse tramite Entratel.
Avviso personalizzato per le anomalie sui dati ISA
Un avviso personalizzato nella sezione dedicata agli studi di settore/ISA del cassetto fiscale segnalerà la presenza di nuove comunicazioni. Inoltre, se è stata attivata la notifica, l’avviso sarà accompagnato da una mail o una PEC.
Il contribuente avrà quindi la possibilità di verificare gli errori segnalati e di regolarizzare la propria situazione usufruendo del ravvedimento operoso. Le quali che consente di ottenere una riduzione delle sanzioni previste (articolo 13, Dlgs n. 472/1997). In alternativa, potrà rispondere alle comunicazioni fornendo chiarimenti tramite un software dedicato disponibile sul sito dell’Agenzia.
Infine, il provvedimento definisce le specifiche tecniche per individuare le tipologie di anomalie ISA riscontrate nel triennio in esame.