La verifica e la certificazione mensile dei cambi divise estere sono di notevole importanza in conformità con le disposizioni incluse nel Testo unico. Il quale regola le tasse sul reddito delle persone fisiche e delle società.
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Una comunicazione generica il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 26 settembre è ora disponibile sul sito web dell’agenzia. Questo provvedimento stabilisce le medie dei tassi di cambio delle valute estere per il mese di agosto 2023. Queste medie vengono calcolate a titolo indicativo dalla Banca d’Italia, basandosi sulle quotazioni di mercato.
Cambi divise estere: gli articoli
La determinazione periodica di questi valori è prevista dagli articoli 56, comma 1, e 110, comma 9, del Testo unico in materia di imposte sul reddito delle persone fisiche e delle società.
Questi articoli stabiliscono che il tasso di cambio delle valute estere, ai fini delle normative contenute nei Titoli I (“Imposta sul reddito delle persone fisiche”) e II (“Imposta sul reddito delle società”). Si stabilisce con un provvedimento dell’Agenzia delle entrate, pubblicato ogni mese, in relazione al mese precedente, previo parere favorevole della Banca d’Italia.
All’interno del provvedimento, è presente una tabella che elenca il nome dello Stato, la valuta di riferimento e, di conseguenza, la media del tasso di cambio. Solo le valute contrassegnate con un asterisco sono prese in considerazione rispetto all’euro nell’ambito del Sistema europeo di banche centrali (Sebc).