Il 22 luglio 2024 è stato istituito il codice tributo “7034”, utilizzabile per il credito d’imposta sugli investimenti. In particolare quelli effettuati nella Zona Economica Speciale (ZES) Unica, come previsto dall’articolo 16 del decreto legge n. 124/2023. Questo codice permette di fruire del bonus destinato alle imprese che investono in beni strumentali da impiegare nelle strutture produttive situate nel Mezzogiorno.
Come inviare il credito d’imposta per gli investimenti
Il credito d’imposta viene compensato attraverso il modello F24, che va inviato esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. L’ammontare del beneficio può essere consultato nel cassetto fiscale personale, disponibile sul sito dell’Agenzia. Il codice tributo “7034” deve essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24.
Specificando l’importo a credito compensato o, nel caso di riversamento, l’importo a debito. Nell’apposito campo “anno di riferimento” va indicato l’anno di sostenimento delle spese, utilizzando il formato “AAAA”. L’Agenzia delle Entrate vigilerà affinché l’importo del credito utilizzato non superi quello effettivamente spettante.
Codice credito d’imposta per gli investimenti ZES
Nella stessa data, la risoluzione n. 38 dell’Agenzia ha introdotto un altro codice tributo, il “2022”, per le imprese che, avendo iniziato una nuova attività economica nelle ZES. Decadono dal beneficio fiscale dopo aver aderito al consolidato fiscale o al regime di trasparenza. In questi casi, il codice tributo serve per il recupero dell’IRES dovuto, che dovrà essere versato tramite modello F24 nella sezione “Erario”. Con l’indicazione dell’anno in cui si è verificata la decadenza, sempre nel formato “AAAA”.
Per approfondimenti, si rimanda agli articoli “Zes unica Mezzogiorno, dal 12 giugno le richieste all’Agenzia delle entrate” e “Credito d’imposta investimenti Zes, stabilita la percentuale spettante”.