Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’11 ottobre 2021, sono stati definiti i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta previsto in favore delle imprese esercenti attività teatrali e spettacoli dal vivo, previsto dal Decreto “Sostegni” del marzo del 2021.
Ricordiamo che tale credito d’imposta è riconosciuto alle imprese che hanno subito nel 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 20 % rispetto al 2019. Il credito d’imposta spetta nella misura del 90 % delle spese sostenute nel 2020 per la realizzazione di attività teatrali e spettacoli dal vivo.
I soggetti che hanno diritto ad accedere a tale credito d’imposta dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese sostenute nel 2020 per la realizzazione di attività teatrali e spettacoli dal vivo così da permettere l’individuazione della quota del credito d’imposta effettivamente fruibile, anche in proporzione alle risorse a disposizione. E’ stato, pertanto, approvato, con il Provvedimento stesso, un modello da utilizzare per la comunicazione delle spese relative alle attività teatrali ed agli spettacoli dal vivo.
Tale comunicazione dovrà essere inviata in modalità telematica direttamente dal contribuente o mediante un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni. Dovranno essere utilizzati i canali telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Il periodo in cui può essere effettuato l’invio va dal 14 ottobre 2021 al 15 novembre 2021. Nello stesso periodo è possibile inviare una nuova comunicazione che sostituisca integralmente una comunicazione trasmessa in precedenza o presentare una rinuncia integrale al credito d’imposta precedentemente comunicato.
Il credito d’imposta riconosciuto è, come anticipato, pari al 90 % della spesa sostenuta nell’anno 2020 per le attività teatrali e gli spettacoli dal vivo risultante dall’ultima comunicazione validamente trasmessa (ed in assenza di successiva rinuncia al credito d’imposta medesimo).
L’ammontare massimo del credito fruibile sarà pari al credito d’imposta richiesto moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con un Provvedimento successivo da emanare entro il 25 novembre 2021. Tale percentuale sarà ottenuta rapportando il limite complessivo di spesa (pari a 10 milioni di Euro) all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti nel periodo in cui è ammesso l’invio delle comunicazioni suddette. Nel caso in cui l’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti risulti inferiore al limite di spesa, la percentuale da applicare sarà pari al 100 %.
Il credito d’imposta in questione è utilizzabile esclusivamente in compensazione nel modello F24 dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del Provvedimento con il quale è resa nota la percentuale da applicare per la determinazione dell’ammontare del credito fruibile.