I soggetti residenti che detengono cripto-attività ora hanno a disposizione nuovi codici tributo per versare l’imposta sostitutiva. In particolare, sono stati introdotti i codici “1728” e “1729” per i versamenti delle rate d’acconto attraverso il modello F24. Questo nuovo tributo è stato istituito dalla legge di Bilancio 2023 al posto dell’imposta di bollo precedente.
Con la risoluzione n. 10 del 6 febbraio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i suddetti codici tributo e ha anche ridenominato il codice “1727”. I nuovi codici sono specifici per le due rate d’acconto dell’imposta sostitutiva sulle cripto-attività detenute dai residenti italiani. Il codice “1727” è stato anche ridefinito per consentire il pagamento del saldo.
Ecco i dettagli dei codici tributo per le cripto attività
- “1728” per l’acconto della prima rata dell’imposta sostitutiva
- “1729” per l’acconto della seconda rata dell’imposta sostitutiva
- “1727” per il saldo dell’imposta sostitutiva
Questi codici sono visibili nella sezione “Erario” del modello F24, dove sono indicati gli importi da versare e l’anno di riferimento dell’imposta nel formato “AAAA”. Il codice “1727” può essere utilizzato anche per importi a credito compensati.
Per i codici “1728” e “1729”, se il pagamento viene effettuato in più rate, il campo relativo alla rateazione, alla regione, alla provincia e al mese di riferimento è compilato nel formato “NNRR”, dove “NN” indica il numero della rata e “RR” indica il totale delle rate. Per il pagamento in un’unica soluzione, questo campo è compilato con “0101”.