Il Decreto legislativo adempimenti in vigore, caratterizzato da numerose innovazioni e semplificazioni, è stato ufficializzato il 15 gennaio 2024. Questo testo normativo, inizialmente approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri a ottobre, ha visto la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dopo il parere del Parlamento e l’approvazione definitiva del Governo.
Modifiche apportate al decreto adempimenti
Tra le modifiche apportate, spiccano le variazioni al calendario delle dichiarazioni fiscali, con l’introduzione di una dichiarazione precompilata ancora più accessibile e estesa ai titolari di partita IVA, insieme a modelli dichiarativi più snelli. Oltre a ciò, si permette il pagamento degli F24 tramite PagoPA, si concede più tempo per i versamenti rateali e si istituisce una pausa negli invii dell’Agenzia delle Entrate nei mesi di agosto e dicembre. Per alcune comunicazioni relative ai controlli automatizzati e alle liquidazioni delle imposte.
Il Decreto, intitolato “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”. È stato approvato definitivamente a dicembre come parte del pacchetto di decreti legislativi per la riforma fiscale. Contiene 27 articoli con numerose novità volte a semplificare gli obblighi dichiarativi e organizzare le scadenze dei pagamenti e degli adempimenti.
Tra le principali innovazioni riguardano la semplificazione delle dichiarazioni fiscali, con l’introduzione di un modello semplificato per i lavoratori dipendenti e pensionati. Anche l’estensione del modello 730 a un numero più ampio di contribuenti, e la disponibilità della dichiarazione precompilata anche per i titolari di redditi diversi da quelli di lavoro dipendente e pensione.
Cambiamenti al calendario delle dichiarazioni
Anche il calendario delle dichiarazioni subisce cambiamenti significativi, con nuovi termini di presentazione e una maggiore flessibilità per i contribuenti. Inoltre, si apportano modifiche ai modelli di dichiarazione dei redditi, Irap e IVA. Riducendo le informazioni non rilevanti e semplificando i requisiti per l’accesso a vantaggi fiscali.
Il Decreto legislativo n. 1/2024 introduce anche semplificazioni nei versamenti e nelle liquidazioni periodiche, eliminando l’obbligo di effettuare la Certificazione unica per i compensi corrisposti a soggetti che applicano regimi fiscali agevolati. Anche semplificando le procedure per i depositari delle scritture contabili.
Inoltre, si istituisce una pausa negli invii dell’Agenzia delle Entrate nei mesi di agosto e dicembre per alcune comunicazioni relative ai controlli automatizzati e alle liquidazioni delle imposte, al fine di agevolare i contribuenti.
Il Decreto introduce anche nuove modalità di pagamento, consentendo l’addebito in conto dell’F24 con scadenze future e il pagamento tramite PagoPA. Infine, si forniscono disposizioni per il modello unico di delega agli intermediari per l’accesso ai servizi delle Agenzie delle Entrate ed Agenzia delle Entrate-Riscossione. Oltre al potenziamento dei servizi digitali offerti agli utenti, insieme ad altre disposizioni tecniche correlate ai trasferimenti immobiliari.