string(14) "sidebar attiva"
Altre Novità
Scritto da:
28 Giugno 2024
4 Minuti di lettura

Nuove istruzioni dall’Agenzia per il decreto Adempimenti

Scarica il pdf

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una circolare contenente le istruzioni operative relative alle misure di riforma fiscale, riguardanti il pagamento dei tributi, le comunicazioni obbligatorie e i servizi digitali. In seguito ai chiarimenti forniti con la circolare n. 8/E dell’11 aprile 2024 sulle dichiarazioni fiscali, l’Agenzia ha emesso la circolare n. 9/E del 2 maggio 2024, firmata dal direttore Ernesto Maria Ruffini, focalizzandosi sulle disposizioni del Decreto Adempimenti (Dlgs n. 1/2024). Questa circolare tratta delle misure per il pagamento dei tributi, le comunicazioni obbligatorie, i servizi digitali, e l’uso di strumenti elettronici di pagamento, nonché i termini per l’invio delle comunicazioni e degli inviti da parte dell’Amministrazione finanziaria.

Semplificazioni dei pagamenti nel decreto

Il decreto introduce nuovi termini per il pagamento rateale delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto delle imposte e dei contributi per chi ha una posizione assicurativa gestita dall’Inps. In particolare, l’articolo 8 del decreto sposta il termine ultimo per la rateizzazione dal 30 novembre al 16 dicembre e stabilisce che i pagamenti successivi alla prima rata devono essere effettuati entro il 16 di ogni mese. Inoltre, per i titolari di partita IVA, l’articolo 9 introduce una soglia minima di 100 euro per i versamenti periodici dell’IVA e delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo. Se l’importo dovuto è inferiore a questa soglia, può essere versato insieme al periodo successivo, ma non oltre il 16 dicembre dello stesso anno.

Il decreto prevede anche nuove modalità di pagamento, tra cui l’addebito preventivo delle somme dovute su un conto di pagamento presso un intermediario convenzionato e l’uso esteso della piattaforma “PagoPA” per i pagamenti con modello F24.

Razionalizzazione delle comunicazioni obbligatorie

L’articolo 4 del decreto consente ai depositari delle scritture contabili di comunicare il recesso dall’incarico all’agenzia delle entrate in caso di inerzia del cliente, liberandosi così dall’obbligo di tenuta e conservazione delle scritture del contribuente. Inoltre, chi è tenuto a inviare i dati relativi alle spese sanitarie al Sistema tessera sanitaria lo farà con cadenza semestrale: entro il 30 settembre per le spese del primo semestre e entro il 31 gennaio per quelle del secondo semestre. I commercianti al minuto di farmaci che trasmettono telematicamente i dati dei corrispettivi giornalieri possono essere esonerati da questo obbligo.

Rafforzamento dei servizi digitali

Il decreto introduce un modello unico di delega valido sia per l’Agenzia delle Entrate che per l’Agenzia delle Entrate-Riscossione, permettendo al contribuente di conferire deleghe in modo consapevole e mirato. Vengono potenziati i canali di assistenza a distanza e migliorate le modalità di registrazione delle scritture private e di ottenimento dei certificati. Inoltre, i contribuenti potranno consultare e acquisire tutti gli atti e le comunicazioni gestiti dall’Agenzia delle Entrate all’interno della propria area riservata sul sito dell’Agenzia. Vengono anche implementate soluzioni software avanzate, come gli “SmartPOS”, per integrare i processi di registrazione dei corrispettivi con quelli di pagamento elettronico.

Sospensione dell’invio di comunicazioni e inviti

L’Agenzia delle Entrate sospenderà l’invio di comunicazioni e inviti ai contribuenti nei periodi dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre, salvo casi di urgenza. Questa sospensione riguarda comunicazioni sugli esiti dei controlli automatizzati e formali, liquidazione delle imposte su redditi tassati separatamente, e lettere di invito per l’adempimento spontaneo. La sospensione dei pagamenti rimane in vigore dal 1° agosto al 4 settembre.

Articoli correlati
26 Luglio 2024
Le indicazioni dell’agenzia delle entrate sul ravvedimento speciale

Per aderire all'istituto del ravvedimento speciale, è necessario effettuare il...

26 Luglio 2024
Flexible Benefit

I Flexible Benefit sono una serie di beni e servizi, che un’azienda può decidere...

26 Luglio 2024
Se l’investimento non è nuovo, nessun credito d’imposta 4.0

Una società non può beneficiare del credito d'imposta 4.0 (articolo 1, commi da 1051 a...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto