E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020, il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 (anche detto “Decreto Rilancio”), contenente nuove misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza Coronavirus.
Tra le misure introdotte con il “Decreto Rilancio” vi sono anche quelle che riguardano la memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri (articolo 140 del Decreto Legge n. 34 del 2020).
La moratoria delle sanzioni prevista per il primo periodo di vigenza dell’obbligo in questione è stata ampliata nel tempo. In particolare, fino al 1° gennaio 2021, per i soggetti con volume di affari non superiore a 400.000 Euro, non si applicheranno le sanzioni in caso mancata trasmissione tramite registratore telematico dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri. In questo periodo, questi soggetti potranno continuare ad inviare i dati dei corrispettivi con cadenza mensile e potranno continuare ad assolvere l’obbligo di memorizzazione certificando le operazioni tramite scontrino o ricevuta fiscale ed annotando i corrispettivi nel relativo registro.
La proroga fino al 1° gennaio 2021 scatta anche per l’adeguamento dei registratori telematici utilizzati dagli esercenti del settore sanitario (come farmacie, parafarmacie ed ottici) per la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri al Sistema Tessera Sanitaria.
Conseguentemente al rinvio dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri tramite registratore telematico, è stato differito al 1° gennaio 2021 anche l’avvio della “lotteria dei corrispettivi”.