Il 1° giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha emesso la circolare n. 12, fornendo chiarimenti sull‘applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (Isa) per il periodo d’imposta 2022. Questo documento, privo di termini tecnici e snello, mette in luce le novità introdotte, come le nuove cause di esclusione dovute alle crisi pandemica e geopolitica.
Leggi anche: Indici Sintetici di Affidabilità: esclusioni e adeguamenti
A differenza delle circolari degli anni precedenti, che accompagnavano gli Indici all’inizio della loro applicazione, il presente documento è molto più conciso e si concentra principalmente sulle novità del sistema.
L’Agenzia fornisce una panoramica di tutti gli interventi normativi degli ultimi mesi che hanno modificato direttamente o indirettamente la disciplina degli Isa, inclusi atti e documenti normativi, nonché le nuove funzionalità del software di calcolo e delle modalità di trasmissione dei dati. Questo è al fine di favorire una corretta dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2022.
Dalla circolare del 1° giugno 2023 ISA e decreto “Semplificazioni”
La circolare pone particolare attenzione alle modifiche introdotte dal Decreto Legge n. 73/2022, noto come decreto “Semplificazioni”. Queste modifiche includono l’abrogazione della disciplina delle società in perdita sistematica, il che ha importanti conseguenze anche per i benefici premiali previsti dagli Isa per i contribuenti più affidabili.
Inoltre, viene sottolineato che l’approvazione dei modelli per la presentazione delle dichiarazioni per le imposte sui redditi e Irap. È stata spostata da fine gennaio a fine febbraio dell’anno di utilizzo dei modelli stessi.
La circolare evidenzia anche che il decreto “Semplificazioni” prevede l’estensione anche per il 2022 delle attività finalizzate a elaborare metodologie correttive. Le quali tengano conto degli effetti straordinari della crisi economica e dei mercati derivanti dall’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19. Viene specificato che gli Indici devono essere approvati entro il mese di marzo del periodo d’imposta successivo. Le integrazioni possono essere approvate entro il mese di aprile.
È stato introdotto anche un ulteriore effetto premiale per i soggetti a cui si applicano gli Isa, in base alla legge n. 130/2022, che esonera i contribuenti con un “bollino di affidabilità fiscale” dalla prestazione della garanzia necessaria per sospendere l’atto impugnato.
La circolare fornisce anche indicazioni sulle attività finalizzate all’applicazione delle disposizioni per consentire l’utilizzo degli Isa nel 2022. Tenendo conto degli effetti economici straordinari e individuando eventuali nuove cause di esclusione dagli stessi.
Per facilitare l’adempimento dichiarativo dei contribuenti, la circolare evidenzia gli elementi salienti relativi ai modelli Isa2023.