Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2020 la Legge di Bilancio per il 2021 (Legge n. 178 del 30 dicembre 2020) contenente il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2021 ed il bilancio pluriennale per il triennio 2021 – 2023. Nella Legge di Bilancio appena approvata sono presenti una serie di misure di rilevanza fiscale.
Ecco alcune novità in materia di Imu:
- IMU E TARI PER PENSIONATI ESTERI (articolo 1, commi 48 e 49, Legge n. 178 del 2020). La nuova disposizione della Legge di Bilancio per il 2021 prevede che, dal 2021, per una sola unità immobiliare ad uso abitativo, non locata o concessa in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti in Italia titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, l’Imu è applicata nella misura della metà e la Tari è dovuta in misura ridotta di due terzi.
- ESENZIONE IMU PER I SETTORI DEL TURISMO E DELLO SPETTACOLO (articolo 1, commi da 599 a 601, Legge n. 178 del 2020). A seguito degli effetti dell’emergenza Coronavirus, per l’anno 2021, non sarà dovuta la prima rata dell’Imu in relazione agli immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali ed agli immobili degli stabilimenti termali; agli immobili che rientrano nella categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni) ed alle relative pertinenze, agli immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed and breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi soggetti passivi siano anche gestori delle attività in essi esercitate; agli immobili che rientrano nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o di manifestazioni; agli immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night club e simili, a condizione che i relativi soggetti passivi siano anche gestori delle attività in essi esercitate.
- IMU NEI TERRITORI COLPITI DA EVENTI SISMICI (articolo 1, commi da 1116 a 1119, Legge n. 178 del 2020). Prevista la proroga dell’esenzione Imu fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati interessati e comunque non oltre il 31 dicembre 2021 nei territori dei Comuni delle Regioni Lombardia e Veneto colpiti dagli eventi sismici del maggio del 2012 e nei Comuni dell’Emilia-Romagna interessati dalla proroga dello stato d’emergenza prevista dal Decreto Legge n. 162 del 30 dicembre 2019. La proroga dell’esenzione Imu non oltre il 31 dicembre 2021 è prevista anche per i territori dei Comuni del Centro Italia colpiti da eventi sismici a partire dall’agosto del 2016.