Le imprese beneficiarie possono consultare l’ammontare del credito d’imposta per la ZES Unica di agricoltura e pesca, utilizzabile in compensazione, accedendo al proprio cassetto fiscale nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Con il provvedimento emanato il 27 gennaio 2025, è stata stabilita la percentuale del credito d’imposta per gli investimenti effettuati tra il 16 maggio 2024 e il 15 novembre 2024. Il beneficio riguarda le aziende agricole, le micro, piccole e medie imprese operanti nei settori della pesca e dell’acquacoltura. Purché abbiano acquistato beni strumentali destinati a strutture produttive situate nella ZES Unica (articolo 16-bis del Decreto-Legge n. 124/2023).
Aliquota Zes Unica agricoltura e pesca
L’aliquota, determinata ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze il 18 settembre 2024, è stata fissata al 100%.
Leggi anche: Credito d’imposta ZES: modello per la comunicazione integrativa
In particolare, la normativa stabilisce che l’importo massimo del credito d’imposta utilizzabile corrisponda a quello richiesto, moltiplicato per la percentuale stabilita con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emettere entro dieci giorni dalla chiusura del termine per la presentazione delle comunicazioni.
Modalità di comunicazione per accedere alla Zes
A tal proposito, il provvedimento direttoriale del 18 novembre 2024 ha definito i contenuti e le modalità di trasmissione della comunicazione necessaria per accedere all’agevolazione.
Complessivamente, in base alle comunicazioni pervenute tra il 20 novembre 2024 e il 17 gennaio 2025, il totale dei crediti richiesti ammonta a 58.076.860 euro, rispetto a un budget disponibile di circa 102 milioni di euro (composto da 40 milioni di risorse iniziali e oltre 62 milioni aggiuntivi previsti dal Decreto-Legge n. 63/2024).
Di conseguenza, tutti i beneficiari potranno usufruire del credito d’imposta nella sua interezza.
Per verificare l’importo disponibile in compensazione, ciascun destinatario può accedere al proprio cassetto fiscale attraverso l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.