Per spese di rappresentanza si intendono quelle spese effettuate per offrire un’immagine positiva dell’impresa (es. organizzazione di ricevimenti, convegni e manifestazioni in genere). La loro caratteristica consiste nell’assenza di un corrispettivo e quindi non esiste un collegamento diretto costi – ricavi.
p> La disciplina da tali spese è stata oggetto di modifica dalla Finanziaria 2008. Dal 01/01/2008 tali spese saranno interamente deducibili dal reddito d’impresa e rispondenti ai requisiti di congruità e inerenza stabiliti con decreto del ministero dell’economia e delle finanze. Sono comunque deducibili le spese relative a beni distribuiti gratuitamente con un’importo non superiore a 50,00 Euro.
Per le spese di rappresentanza sostenute fino al 31/812/2007 sono deducibili dal reddito d’impresa nel limite de 1/3 del loro ammontare. Tale deduzione deve essere ripartita in 5 quote costanti annuali.
Ai fini Iva, non è detraibile l’imposta relativa a tali spese. Tuttavia la detraibilità, è concessa per le spese sostenute per l’acquisto di beni di costo unitario non superiore a 25,82 Euro.