NULL
Novità Irpef - Ires
10 Febbraio 2007

Accertamenti bancari: è consentita la prova contraria in caso di imposte dirette

Scarica il pdf

La Commissione tributaria regionale del Lazio con Sentenza 45/12/2006 ha stabilito che i movimenti bancari che non hanno un preciso riscontro nella contabilità non sono necessariamente indice di omissione di ricavi.

L’Agenzia delle Entrate deve raccogliere e presentare ai giudici ulteriori prove oltre le semplici presunzioni ricavate dai movimenti del conto corrente del contribuente.

Infatti, contrariamente a quanto accade per gli accertamenti sull’IVA, in tema di imposte dirette il contribuente può sempre produrre documentazione utile a dimostrare che le movimentazioni finanziarie non sono indicative di evasione fiscale.

Fonte:  www.seac.it

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
20 Dicembre 2024
Start-up e PMI innovative: nuova legge su mercato e concorrenza

Dal 18 dicembre 2024, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è operativa la legge...

20 Dicembre 2024
SRL o SRLS: come funziona e quale scegliere?

In un contesto macroeconomico caratterizzato da incertezza economica, gli aspiranti...

20 Dicembre 2024
Pace contributiva 2024-2025: quali sono le condizioni necessarie?

La pace contributiva permette ai lavoratori privi di anzianità contributiva fino...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto