Tra i diversi chiarimenti forniti nella Circolare 21 giugno 2005, n. 32, in ordine alle novità previste per gli studi di settore dalla Finanziaria 2005, spiccano per importanza quelli attinenti il rischio di accertamento. Dopo aver, in particolare, chiarito che le novità trovano applicazione già a decorrere dal periodo d’imposta 2004, la Circolare dispone che l’accertamento è possibile:
· per i soggetti in contabilità ordinaria, che esercitano attività produttiva di reddito d’impresa, qualora gli stessi, anche per un solo periodo di imposta, si trovino in significative situazioni di incoerenza ai nuovi indici (non ancora disponibili) di natura economica, finanziaria o patrimoniale e presentino un risultato di non congruità;
· per le altre imprese ed i professionisti in contabilità ordinaria in base alla regola del due su tre. In particolare, nel caso in cui il contribuente abbia aderito alle sanatorie fiscali, il possibile accertamento riguarderà:
o il periodo 2002-2004, nel caso di condono tombale;
o il periodo 2002-2004, in caso di non allineamento, per l’integrativa semplice;
Nessun accertamento si avrà invece nel caso di adesione al concordato anni pregressi.
Fonte: www.seac.it