Con Sentenza 30 agosto 2006, n. 18890, la Corte di Cassazione si è espressa in merito alle cause che consentono di definire “irregolari” le scritture contabili.
Secondo i Giudici l’irregolarità delle scritture contabili si configura solamente nei casi di errori evidenti nei registri contabili, mentre non si manifesta nei casi di falsità di fatture o di altre annotazioni.
Fonte: www.seac.it
Articolo pubblicato in data 11.9.2006
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