L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 59 del 24 maggio 2011, ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva dell’Irpef, e delle relative addizionali, e delle imposte di registro e di bollo sul canone di locazione relativo a contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze. Si tratta dei codici per il versamento della cosiddetta cedolare secca, introdotta dal Decreto Legislativo n. 23 del 14 marzo 2011.
In particolare, l’Agenzia ha istituito il codice tributo “1840” per il versamento dell’acconto prima rata, il codice “1841” per l’acconto seconda rata o l’acconto in unica soluzione, ed il codice “1842” per il versamento del saldo.
Nel modello F24 questi codici vanno inseriti nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”. Quale “anno di riferimento”, va indicato l’anno d’imposta al quale si riferisce il versamento.
Riguardo ai codici “1840” e “1842”, se il versamento è rateale, nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.” deve essere riportato il numero della rata, con l’indicazione specifica del numero della rata in pagamento seguito dal numero complessivo delle rate. Se, invece, il pagamento è effettuato in un’unica soluzione, nel suddetto campo deve essere indicato il codice “0101”.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale