Nella Risoluzione n. 113 del 31 dicembre 2012, l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un’istanza di interpello in merito alla deducibilità del compenso al socio di una società a responsabilità limitata con funzioni di liquidatore della società medesima.
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato, nella Risoluzione in questione, che, a seguito di alcune modifiche al sistema tributario, risulta nettamente separato il trattamento fiscale dei compensi erogati all’imprenditore individuale da quello dei compensi agli amministratori erogati dalle società in nome collettivo, in accomandita semplice e dalle società di capitali che rientrano nell’ambito di applicazione dell’Ires.
Nel caso sottoposto all’attenzione dell’Agenzia delle Entrate, deve trovare applicazione la disciplina relativa alle società soggette ad Ires e non, quindi, la disciplina destinata ai soggetti imprenditori persone fisiche.
I compensi erogati al socio liquidatore sono componenti negativi di reddito deducibili al momento dell’erogazione e tassati in capo al liquidatore, senza che possa essere applicato il primo comma dell’articolo 8 del TUIR, riferibile soltanto agli imprenditori individuali, secondo il quale il compenso percepito non concorre a formare il reddito complessivo, in quanto onere non ammesso in deduzione.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.