Con Risoluzione 20 luglio 2009, n. 188, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che ai fini della determinazione dell’eventuale plusvalenza generata dalla vendita dell’immobile per il quale nuda proprietà e usufrutto sono stati acquisiti in momenti distinti, occorre valutare separatamente i due diritti.
In particolare, il valore della nuda proprietà e dell’usufrutto sarà calcolato applicando al prezzo di vendita gli appositi coefficienti, mentre il giorno a partire da cui scatta la decorrenza dei cinque anni tra la data di acquisto e la data di rivendita sarà individuato tenendo conto, rispettivamente, della data di acquisto della nuda proprietà e dell’usufrutto.
Fonte: www.seac.it
Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale