Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 febbraio 2014, sono stati indicati gli studi di settore in vigore attualmente che saranno sottoposti a revisione. Si tratta di 68 studi di settore: 18 nel settore delle manifatture, 16 in quello dei servizi, 6 nelle attività professionali e 28 nel settore del commercio.
Tali studi di settore oggetto di revisione saranno applicabili a partire dal periodo d’imposta 2014, successivamente all’approvazione con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Commissione degli esperti aveva già dato parere favorevole alla revisione degli studi di settore in questione.
Nel Provvedimento, è stato precisato che gli studi di settore da sottoporre a revisione sono stati individuati in base all’anno della loro approvazione. L’articolo 10-bis, comma 1, della Legge n. 146 del 1998, infatti, dispone che gli studi di settore siano soggetti a revisione, al massimo, ogni tre anni dalla data di entrata in vigore degli stessi o dalla loro ultima revisione, sentito il parere della Commissione degli esperti, al fine di mantenere, nel medio periodo, la loro rappresentatività rispetto alla realtà economica alla quale si riferiscono.
L’esame degli studi di settore da revisionare potrebbe terminare, ha ricordato il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con accorpamenti degli studi o trasferimenti di uno o più codici attività da uno studio di settore ad un altro.