NULL
Novità Iva
31 Dicembre 2003

Recupero Iva per recesso dalla vendita con facoltà di ripensamento

Scarica il pdf

La Risoluzione n. 219 del 5.12.2003 emessa dall’Agenzia delle Entrate, ha chiarito alcuni aspetti riguardanti le modalità per il recupero dell’Iva nel caso un cliente abbia optato per il recesso nei confronti di una vendita con la clausola “30 giorni per ripensarci”, chiedendone il rimborso o un “buono per acquisto”.

Se la società venditrice aveva emesso una fattura per la vendita, questa è obbligata poi ad emettere una nota di variazione come da art. 26 del Dpr 633/1972.

Se invece la società venditrice aveva emesso lo scontrino fiscale, ed il cliente intende chiedere il rimborso di quanto pagato, allora la società deve emettere uno scontrino fiscale compilato nella sola voce “rimborsi per restituzione merce venduta” e con un totale avente segno negativo, annotando poi il numero identificativo della pratica di reso. Ciò va poi riportato sia sul registro dei corrispettivi (in diminuzione dell’importo giornaliero), sia sullo scontrino di chiusura giornaliero del giorno in cui avviene il rimborso.

Articoli correlati
20 Dicembre 2024
Start-up e PMI innovative: nuova legge su mercato e concorrenza

Dal 18 dicembre 2024, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è operativa la legge...

20 Dicembre 2024
SRL o SRLS: come funziona e quale scegliere?

In un contesto macroeconomico caratterizzato da incertezza economica, gli aspiranti...

20 Dicembre 2024
Pace contributiva 2024-2025: quali sono le condizioni necessarie?

La pace contributiva permette ai lavoratori privi di anzianità contributiva fino...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto