Tra le principali misure tese alla prevenzione e al contrasto dell’evasione, l’Agenzia delle Entrate, nella Circolare 21 febbraio 2005, n. 7, segnala la necessità della cooperazione internazionale in materia di IVA, con particolare riferimento agli adempimenti connessi con le operazioni intracomunitarie.
In attesa delle specifiche direttive in merito agli obiettivi fissati per il 2005, la Circolare evidenzia le norme della Finanziaria 2005 rivolte alla repressione dei fenomeni fraudolenti:
·1 tracciatura informatica di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi di provenienza comunitaria;
·2 obbligo di comunicazione dei dati delle dichiarazioni d’intento ricevute;
·3 responsabilità solidale per le cessioni di beni a prezzi inferiori al loro valore normale.
Particolare attenzione sarà posta per le posizioni relative a soggetti che hanno effettuato operazioni con imprese domiciliate nei cosiddetti Paradisi fiscali.
Fonte: www.seac.it