Il 30 ottobre 2014, è stato approvato definitivamente dal Governo il Decreto Legislativo contenente disposizioni in materia di semplificazione fiscale e di dichiarazione dei redditi precompilata, in attuazione dei principi enunciati nella Legge delega sulla riforma fiscale.
Tra le novità introdotte con il Decreto Legislativo vi è l’abolizione degli adempimenti (in particolare, dell’obbligo del visto di conformità) in caso di rimborsi Iva di importo non superiore a 15.000 Euro. Ora la soglia era fissata a 5.000 Euro.
Inoltre, non è più previsto l’obbligo della garanzia in favore dello Stato in caso di rimborsi Iva, di qualunque importo, richiesti da contribuenti che non si trovano in determinate condizioni considerate “a rischio”. Tra le condizioni a rischio vi è quella, ad esempio, dei soggetti passivi che esercitano un’attività d’impresa da meno di due anni, diversi dalle imprese start-up innovative.
Nell’ambito dell’Iva, inoltre, il Decreto Legislativo prevede che le spese di rappresentanza per l’acquisto di omaggi siano detraibili nei limiti del costo di 50 Euro per ciascun bene acquistato. In questo modo, si realizza l’adeguamento del valore di riferimento ai fini della detrazione Iva alla disciplina delle imposte sui redditi.