Controlli in caso di assenza di IVA di vetture provenienti da San Marino e lo Stato Vaticano. Con la nuova normativa, l’Agenzia delle Entrate ha delineato le modalità di controllo per l’immatricolazione dei veicoli provenienti da San Marino e Città del Vaticano. Nei casi in cui non sia previsto il pagamento dell’IVA tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”. Questo nuovo regolamento, in vigore dal 16 luglio 2024, stabilisce i criteri e le tempistiche per tali verifiche, che risultano necessarie per la regolare registrazione dei mezzi.
Legge di bilancio e assenza di IVA
La legge di Bilancio più recente (art. 1, comma 93, legge n. 213/2023) ha introdotto l’obbligo di allegare alla richiesta di immatricolazione o voltura di veicoli. Anche nuovi, provenienti da San Marino e Vaticano, una copia del modello F24 che attesti il pagamento delle imposte. Specificando il numero di telaio e l’importo dell’IVA versata al momento della prima vendita nel mercato interno. In pratica, questa norma estende ai veicoli provenienti da tali Stati extraeuropei gli stessi obblighi e controlli antifrode già previsti per i veicoli provenienti dall’Unione Europea.
L’attuazione di queste verifiche è stata affidata all’Agenzia delle Entrate, che è responsabile di accertare la correttezza delle operazioni (art. 1, comma 9-ter, Dl n. 262/2006).
Esclusioni dall’obbligo del modello F24 e assenza IVA
Esistono alcuni casi in cui non è necessario effettuare il versamento dell’IVA con il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi“, tra cui:
- Acquisti per attività economiche: veicoli provenienti da San Marino, acquistati da imprese, professionisti o artisti, per i quali sia stata emessa una fattura con addebito d’imposta, come previsto dal decreto del MEF del 21 giugno 2021.
- Veicoli strumentali per l’attività: veicoli provenienti da San Marino o dal Vaticano, acquistati da imprese, professionisti o artisti e destinati a essere utilizzati come beni strumentali per l’esercizio dell’attività.
- Acquisti da privati: veicoli nuovi provenienti da San Marino, acquistati da soggetti privati presso imprese o professionisti, con fattura che riporti l’addebito dell’IVA.
- Veicoli usati da privati: veicoli usati provenienti da San Marino, introdotti da soggetti privati non coinvolti in attività commerciali o professionali.
- Veicoli provenienti dal Vaticano: veicoli, nuovi o usati, introdotti in Italia da privati e non legati a esercizi commerciali o professionali.
Come ottenere l’esenzione IVA tramite F24
Per ottenere l’esenzione dall’obbligo di pagamento tramite modello F24, è necessario presentare una domanda alla direzione provinciale competente dell’Agenzia delle Entrate, allegando vari documenti, tra cui:
- L’originale della carta di circolazione del veicolo.
- I dettagli relativi al titolo d’acquisto o alla fattura.
Oltre a queste informazioni, occorre includere ulteriori attestazioni specifiche, indicate nel provvedimento del 16 luglio.
Se l’esito della verifica è positivo, l’Agenzia delle Entrate comunicherà al Centro Elaborazione Dati (Ced) del Dipartimento per i Trasporti l’autorizzazione a procedere con l’immatricolazione senza dover versare l’IVA tramite il modello F24.
La verifica delle condizioni di esclusione avviene entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, ma tale termine può essere prorogato di altri 30 giorni nel caso siano necessarie ulteriori indagini più approfondite.