Sono rivolte a banche, uffici postali e agenti della riscossione le indicazioni operative relative alla gestione degli acconti IVA, il cui versamento da parte dei contribuenti deve essere effettuato entro il 27 dicembre di ogni anno.
Scadenze degli acconti IVA
Entro il 27 dicembre 2024, i soggetti tenuti al pagamento dell’IVA sono chiamati a versare l’acconto annuale attraverso una delega di pagamento agli intermediari autorizzati dall’Agenzia delle Entrate. Questi intermediari comprendono banche, Poste Italiane, operatori di servizi di pagamento non bancari e agenti della riscossione. I termini per il trasferimento delle somme all’erario da parte degli intermediari variano a seconda dei canali utilizzati. Che sia esso cartaceo o telematico tramite servizi degli intermediari o dell’Agenzia.
Un provvedimento emanato il 12 dicembre 2024 specifica le modalità di riversamento degli acconti IVA relativi a dicembre. Introducendo anche eventuali deroghe rispetto a quanto previsto dalle convenzioni sui servizi F24 e I24.
Gli intermediari interessati
I soggetti incaricati di queste operazioni sono gli intermediari convenzionati con l’Agenzia delle Entrate, tra cui banche, Poste e altri fornitori di servizi di pagamento. I servizi regolati dalle convenzioni includono:
- Servizio F24, per la gestione delle deleghe di pagamento relative a versamenti unitari;
- Servizio I24, specifico per il pagamento di tributi, contributi, premi e altre somme tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Modalità di riversamento degli acconti IVA
Il provvedimento stabilisce che gli intermediari devono trasferire gli acconti IVA versati dai contribuenti alle seguenti scadenze:
- Entro le ore 14:50 del 31 dicembre 2024, devono essere riversati sulla contabilità speciale presso la Banca d’Italia gli acconti IVA ricevuti nei giorni 20, 23, 24 e 27 dicembre 2024 tramite i canali con termini di riversamento convenzionale fissati a 5 giorni lavorativi.
- Sempre entro le ore 14:50 del 31 dicembre 2024, devono essere trasferiti gli acconti ricevuti il 24 e il 27 dicembre 2024 tramite i canali con termini di riversamento convenzionale di 3 giorni lavorativi.
Opzioni operative per gli intermediari
Gli intermediari hanno la possibilità di prenotare o meno i bonifici da effettuare entro il 31 dicembre 2024. È inoltre consentito un riversamento cumulativo, accorpando gli acconti in un unico bonifico, purché venga eseguito entro il termine previsto.
Le disposizioni mirano a garantire il corretto e tempestivo trasferimento delle somme all’erario, rispettando le scadenze previste dalle convenzioni e ottimizzando le operazioni di riversamento.