Titolo: Memento Pratico Fallimento 2010
Autore: Ipsoa – Francis Lefebvre
Editore: Ipsoa – Francis Lefebvre
Prezzo: Euro 103
Nell’ambito della collana dei Memento Pratico dell’Ipsoa – Francis Lefebvre questo manuale è dedicato alla materia del fallimento. Ci troviamo ancora una volta di fronte ad un’opera importante e particolarmente utile, soprattutto per i professionisti che si trovano ad affrontare quotidianamente questioni di carattere pratico alle quali è necessario trovare la soluzione più corretta.
L’ambito di applicazione della normativa esaminata in questo volume è individuata, già nelle sue prime pagine, nel mondo delle imprese, sia che si tratti di imprenditori individuali, sia che si tratti di società o di altri enti che esercitano l’attività d’impresa. Vengono, quindi, delineati i requisiti che devono sussistere affinché si possa parlare di attività d’impresa.
Il testo è poi suddiviso in sei diverse parti.
La prima parte è dedicata alla crisi ed all’insolvenza. La crisi viene definita come “una situazione dinamica di difficoltà economico-gestionale che ricorre sia quando (l’impresa) non è in grado di produrre profitti, sia quando, per un certo periodo di tempo, ottiene rendimenti inferiori a quelli mediamente ottenuti dai concorrenti”. Della crisi vengono individuati i sintomi e gli strumenti di risanamento.
Viene, inoltre, distinta la crisi rispetto allo stato vero e proprio di insolvenza che si ha quando l’impresa si trova in quella situazione nella quale “non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni”. Anche con riferimento a tale stato dell’impresa vengono individuate le manifestazioni ed i rimedi predisposti dalla legge per affrontarlo.
La seconda parte riguarda specificamente il tema del risanamento della crisi.
Vengono, quindi, presi in esame gli aspetti più generali (la rilevazione della crisi, il finanziamento, le responsabilità), per poi passare all’analisi dei piani di risanamento, degli accordi con i creditori, del concordato preventivo e della transazione fiscale e previdenziale mediante la quale l’impresa debitrice può concordare un pagamento parziale o dilazionato dei propri debiti tributari e contributivi.
La terza parte riguarda il tema centrale del fallimento analizzato in tutti i suoi aspetti: i soggetti interessati, l’apertura del fallimento, l’attività durante il fallimento, i creditori, la ricostruzione dell’attivo (revocatoria fallimentare e revocatoria ordinaria), l’accertamento del passivo, la liquidazione e la ripartizione dell’attivo, la conclusione della procedura.
La quarta parte è dedicata alla particolare procedura concorsuale della liquidazione coatta amministrativa: l’ambito di applicazione, l’avvio del procedimento, l’accertamento dell’insolvenza, gli organi, gli effetti, il procedimento, la chiusura.
La quinta parte riguarda il tema molto attuale dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese: la procedura generale (cosiddetta Prodi-bis) e la procedura speciale per le imprese “grandissime” (cosiddetto decreto Marzano).
Infine, nella sesta ed ultima parte, vengono esposte le regole comuni a tutte le procedure concorsuali relative alle questioni penali, agli adempimenti fiscali e contabili, agli aspetti internazionali.
Nell’ampia appendice viene esaminata la disciplina applicabile a tutte le procedure di fallimento aperte fino al 15 luglio 2006, ossia fino al giorno prima della data di entrata in vigore della Riforma del diritto fallimentare. Vengono poi riportati i diversi testi della legge fallimentare succedutisi nel tempo, messi a confronto mediante tre colonne affiancate: la legge fallimentare oggi vigente a seguito delle modifiche introdotte dal decreto correttivo in vigore dal 1° gennaio 2008, la legge fallimentare risultante dalla Riforma del diritto fallimentare del 2006 e la legge fallimentare nel suo testo storico integrato esclusivamente con le modifiche introdotte dal decreto competitività del 2005.
L’appendice legislativa è completata con il testo del decreto legislativo n. 270 del 8 luglio 1999 (c.d. Prodi-bis) in tema di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza e con il testo del decreto legge n. 347 del 23 dicembre 2003 (c.d. Decreto Parmalat) recante misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza.
Chiude il volume il particolareggiato indice analitico.
Il Memento Pratico, come sempre, si presenta attraverso un’esposizione delle diverse tematiche particolarmente chiara e di agevole consultazione. I concetti più importanti sono evidenziati in grassetto, gli schemi facilitano ulteriormente la comprensione, sono presenti continui riferimenti ai testi normativi ed alla giurisprudenza più rilevante, sono ben costruiti i collegamenti tra le diverse parti dell’opera. Ciascun capitolo si apre con un sommario attraverso il quale è possibile individuare rapidamente gli argomenti trattati.
I temi vengono tutti ampiamente approfonditi così da permettere al lettore di avere a disposizione un quadro completo della materia e della relativa disciplina. Un punto di forza dell’opera è dato, inoltre, dal suo essere aggiornata con tutti gli interventi normativi più recenti.
Questo manuale è indiscutibilmente uno strumento di notevole utilità per tutti coloro che intendono possedere un’ampia e aggiornata conoscenza della disciplina in tema di procedure concorsuali e delle principali questioni connesse alla crisi delle imprese. Grazie alla suo essere agevolmente consultabile, inoltre, quest’opera può essere conservata ed aperta di volta in volta quando è necessario approfondire singoli aspetti della materia e trovare specifiche soluzioni a situazioni pratiche.
Testo recensito dall’ Avv. Raffaella De Vico
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