La nota integrativa deve fornire le seguenti informazioni relative ai conti d’ordine:
a) gli impegni non risultanti in calce allo stato patrimoniale;
b) le notizie sulla composizione e natura di tali impegni e dei conti d’ordine, la cui conoscenza sia utile per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria della Società, specificando quelli relativi a imprese controllate, collegate, controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime;
c) le fidejussioni prestate ad altri difejussori, con opportune precisazioni su questi, sul debitore principale e sul creditore;
d) l’importo globale e pro-quota del debito garantito, alla data di riferimento del bilancio, da co-fidejussione con beneficium divisionis , con opportune precisazioni sugli altri fidejussori, sul debitore e sul creditore;
e) in ipotesi di co-fidejussioni solidali, l’importo globale del debito garantito in essere alla data di riferimento del bilancio, con opportune precisazioni sugli altri fidejussori, sul debitore e sul creditore;
f) le lettere di patronage debole, per gli impegni più significativi;
g) l’elenco delle partecipazioni deve contenere l’indicazione delle coobbligazioni assunte ai sensi dell’art. 2362 Codice civile;
h) ogni altra informazione richiesta dai paragrafi precedenti.