La redazione del bilancio consolidato di gruppo comporta innanzitutto la scelta del metodo di consolidamento (integrale o proporzionale) e la problematica di individuare il trattamento delle interessenze di terzi al patrimonio netto ed al risultato d’esercizio tanto in termini di valore quanto in termini di rappresentazione.
Le soluzioni predisposte dalla tecnica ragionieristica sono diverse in relazione alle diverse teorie contabili di gruppo accettate.
IL METODO DI CONSOLIDAMENTO INTEGRALE NELLA TEORIA DELL’ENTITA’ (ENTITY THEORY)
Secondo questa teoria, come già visto, il gruppo costituisce un’unica entità economica e contabile e pertanto patrimonio e reddito appartengono al gruppo nel suo complesso, senza distinzione alcuna delle interessenze di terzi in termini economici e patrimoniali.
Conseguentemente, anche attività e passività, costi e ricavi, risultato d’esercizio e patrimonio, devono essere consolidati integralmente, al fine di mostrare la complessiva struttura patrimoniale e reddituale del Gruppo quale unicum indivisibile (cosiddetto metodo dell’integrazione globale).
IL METODO DI CONSOLIDAMENTO PROPORZIONALE NELLA TEORIA DELLA PROPRIETA’ (PROPRIETARY THEORY)
Secondo la teoria della proprietà, dato che le controllate appartengono alla capogruppo proporzionalmente alle quote di partecipazione che essa possiede, devono entrare nel processo di consolidamento nella medesima proporzione.
In questa teoria l’unità contabile di riferimento non è il gruppo nel suo complesso bensì il bilancio della capogruppo ed il consolidato altro non è che un’estensione di quello, per tenere conto delle quote detenute nelle società controllate.
Il patrimonio netto ed il risultato d’esercizio consolidato dovranno rappresentare pertanto quanto di pertinenza della capogruppo ed il metodo di consolidamento consisterà nella attribuzione proporzionale di attività, passività, costi, ricavi, utile e patrimonio (cosiddetto metodo proporzionale – si veda capitolo 15). Le interessenze di terzi sono pertanto eliminate nel processo di consolidamento.
IL METODO DI CONSOLIDAMENTO INTEGRALE NELLA TEORIA DELLA «CAPOGRUPPO» (PARENT COMPANY THEORY)
La teoria della capogruppo contempera l’esigenza di fornire una completa informazione della realtà economico patrimoniale del gruppo con quella di evidenziare il risultato economico ed il patrimonio netto di stretta pertinenza della capogruppo.
Il metodo di consolidamento è pertanto quello della integrale attrazione di attività, passività ecc., che al contrario di quanto previsto nell’applicazione connessa con la teoria dell’entità, deve evidenziare la quota di patrimonio netto e di risultato economico di pertinenza di terzi.
Le quote di patrimonio netto di pertinenza di terzi possono essere evidenziate nel contesto del patrimonio netto o nelle passività.
IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO (EQUITY METHOD)
Lo stesso risultato informativo in termini quantitativi può ottenersi con un metodo cosiddetto di consolidamento sintetico o del patrimonio netto ( equity method ) che tuttavia non può considerarsi sostitutivo di un vero e proprio procedimento di consolidamento in quanto non attrae nel bilancio della capogruppo le attività, le passività ed i componenti del risultato economico.