NULL
Principi Contabili
Scritto da: Misterfisco

Lavori in corso su ordinazione Lavori in corso su ordinazione enunciazione dei principi contabili per la loro rilevazione valutazione e rappresentazione in bilancio | H. Accantonamenti a fronte di perdite prevedibili

Scarica il pdf

H.I.a. – Secondo quanto indicato nel Documento n. 11 «Bilancio d’esercizio – Finalità e postulati», uno dei principali postulati del bilancio d’esercizio è rappresentato dal principio della prudenza, secondo cui i profitti non realizzati non devono essere contabilizzati, mentre tutte le perdite previste, anche se non realizzate, devono essere riflesse in bilancio.

Sulla base di tale principio, indipendentemente dal criterio di valutazione adottato (criteri della percentuale di completamento o della commessa completata), nel caso si preveda che per il completamento di una commessa si debba sostenere una perdita (a livello di margine industriale), tale perdita dovrà nella sua interezza essere riconosciuta, iscrivendo in bilancio un apposito fondo o riducendo il valore delle rimanenze finali.

Tale perdita dovrà quindi essere rilevata nell’esercizio in cui essa sia prevedibile sulla base di una obiettiva e ragionevole valutazione delle circostanze di fatto esistenti. La perdita verrà rilevata effettuando un pari stanziamento tra i Fondi per rischi ed oneri o, a seconda dei casi, riducendo per pari importo la valutazione delle rimanenze.

Le perdite così accertate vanno riconosciute indipendentemente dallo stato di avanzamento delle commesse stesse. Non è possibile compensare tali perdite con margini positivi previsti su altre commesse. Al fine del riconoscimento delle perdite, le commesse, come definite nel paragrafo A.I.a, vanno quindi prese in esame individualmente.

H.I.b. – I ricavi ed i costi di commessa da considerare per determinare le perdite prevedibili sono tutti quelli indicati rispettivamente nei punti B.II. e B.III. Pertanto, nello stimare i ricavi futuri bisognerà tener conto anche dei proventi che prevedibilmente si conseguiranno a seguito della definizione delle richieste per corrispettivi aggiuntivi (claims) pendenti o da avanzare, secondo quanto indicato nella sezione F di questo documento. Tra i costi previsti andranno inclusi sia i costi diretti che quelli indiretti (costi generali di produzione), nonché i prevedibili oneri derivanti dalla definizione di «riserve» avanzate, o da avanzare, dai subappaltatori e quelli per penalità contrattuali, prudenzialmente valutati.

Gli oneri ed i proventi finanziari non rientrano nel margine di commessa e non sono da considerare, salvo quanto indicato nella successiva sezione L di questo documento.

H.I.c. – Per il corretto riconoscimento delle perdite prevedibili sulle commesse è necessario che le imprese attuino adeguati e idonei sistemi di preventivazione e di controllo dell’andamento dei lavori in corso.

Sommario Principi contabili

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti

Articoli correlati
6 Settembre 2024
Nuove disposizioni sulle compensazioni: prime indicazioni operative

Dal 1° luglio 2024, le modalità di compensazione dei crediti subiscono importanti...

6 Settembre 2024
Decreto attuativo sulle sanzioni in vigore

Il 1° luglio 2024 è entrato ufficialmente in vigore il decreto attuativo sulle...

6 Settembre 2024
Anomalie nei dati ISA: l’Agenzia avvisa tramite cassetto fiscale

L'Agenzia delle Entrate ha iniziato a inviare avvisi ai contribuenti e ai loro...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto