NULL
Principi Contabili
Scritto da: Misterfisco

Lavori in corso su ordinazione Lavori in corso su ordinazione enunciazione dei principi contabili per la loro rilevazione valutazione e rappresentazione in bilancio | I. Preventivi di costo e di ricavo

Scarica il pdf

I.I. – I preventivi dei costi e dei ricavi costituiscono uno strumento indispensabile per la gestione del contratto, per l’applicazione del criterio della percentuale di completamento e per la tempestiva rilevazione delle prevedibili perdite di commessa nel caso di applicazione sia del criterio della percentuale di completamento, che di quello della commessa completata.

In particolare, le previsioni devono essere periodicamente aggiornate sulla base delle risultanze a consuntivo e dei fatti ed eventi che emergono nel corso della commessa.

Il processo previsionale, di solito, si articola come segue:

– Previsioni di massima al momento dell’offerta.

– Previsioni analitiche, a livello di voce o di fase di lavoro previsto dal contratto, una volta assegnato il lavoro.

– Raffronto periodico (su base mensile o trimestrale) con i costi ed i ricavi consuntivati.

– Analisi delle varianze.

– Conseguente ripreventivazione.

I.II. – I costi ed i ricavi da considerare nelle previsioni sono naturalmente quelli definiti di commessa ai punti B.III. e B.II.; pertanto, i costi vanno suddivisi tra quelli di diretta imputazione (materiali, subappalti, manodopera diretta, ecc.) e quelli indiretti, rappresentati dai costi generali di produzione o industriali e dai costi del reparto progettazione.

Nell’ambito dei predetti costi vanno ulteriormente individuati i costi pre-operativi e gli oneri di commessa che si manifestano dopo il completamento del lavoro, e tra essi, i costi di chiusura cantiere, indicati nella Sezione G.

I.III. – Le previsioni dei ricavi devono tener conto delle clausole revisionali contenute nel contratto con il committente. Le previsioni dei costi devono tener conto anche dei prevedibili effetti dell’inflazione determinati sulla base di ragionevoli ipotesi di aumento del costo della vita (previsti aumenti del costo del lavoro e degli altri costi) e delle clausole revisionali contenute nei contratti con i subappaltatori e fornitori. Nel caso in cui le clausole di revisione prezzi convenute con il committente consentano di compensare le previsioni di aumento nei costi, inclusi gli effetti delle clausole di revisione prezzi relative ai contratti con subappaltatori, si può, per semplicità di calcolo e per assicurare maggiore univocità, non considerare alcun effetto inflazionistico futuro nella predisposizione sia dei preventivi iniziali sia dei loro aggiornamenti.

I.IV. – Nel caso di ricavi in valuta estera si rende necessario tenere conto, nelle previsioni ed aggiornamenti dei ricavi, dei cambi applicati ai corrispettivi già fatturati ed agli anticipi ed acconti già ricevuti, nonché delle operazioni di copertura dei rischi di cambio poste in essere, convertendo quindi solo il residuo prezzo del contratto, non coperto da rischi di cambio, in essere alla data di predisposizione dei preventivi e dei loro aggiornamenti. Ai fini delle valutazioni di bilancio tale cambio dovrà comunque corrispondere a quello di fine esercizio (Vedasi paragrafo M.I.).

Analogamente si dovrà operare ai fini delle previsioni dei costi in valuta estera e dei loro aggiornamenti.

Sommario Principi contabili

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti

Articoli correlati
6 Settembre 2024
Nuove disposizioni sulle compensazioni: prime indicazioni operative

Dal 1° luglio 2024, le modalità di compensazione dei crediti subiscono importanti...

6 Settembre 2024
Decreto attuativo sulle sanzioni in vigore

Il 1° luglio 2024 è entrato ufficialmente in vigore il decreto attuativo sulle...

6 Settembre 2024
Anomalie nei dati ISA: l’Agenzia avvisa tramite cassetto fiscale

L'Agenzia delle Entrate ha iniziato a inviare avvisi ai contribuenti e ai loro...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto