Per quanto attiene le voci di bilancio tipiche delle imprese che eseguono lavori su ordinazione, la nota integrativa deve includere le seguenti informazioni:
a. I principi contabili adottati, precisando il criterio seguito per il riconoscimento dei ricavi (criterio della percentuale di completamento o criterio del contratto completato), il metodo di valutazione dei lavori in corso (costo sostenuto, misurazione fisica, ecc.) ed i motivi che hanno indotto alla scelta, i criteri di contabilizzazione dei costi pre-operativi, di quelli a chiusura lavori, dei costi per gare, dei «claims», ecc.
b. Gli effetti dell’aggiornamento dei preventivi, se significativi.
c. Le incertezze e le attività e passività potenziali connesse a contratti, se di entità significativa.
d. Ammontari significativi degli impegni, in particolare quelli per lavori da eseguire (portafoglio lavori), se non già inclusi nei conti d’ordine.
e. Il valore della produzione, i costi e gli effetti sul risultato d’esercizio e sul patrimonio netto che deriverebbero dall’applicazione del criterio della percentuale di completamento nel caso in cui venga adottato il criterio della commessa completata per le commesse a lungo termine per le quali vi sono le condizioni per applicare il criterio della percentuale di completamento. Le stesse informazioni, in caso di effetti significativi sul bilancio, per le commesse a breve termine.
f. Il trattamento contabile seguito per gli oneri e proventi finanziari, nel caso se ne sia tenuto conto nella valutazione dei lavori.
g. I rapporti con i consorzi cui l’impresa partecipa, indipendentemente dalla quota di partecipazione, con particolare riferimento ai lavori ottenuti da tali consorzi o ad essi affidati.
h. Gli eventuali cambiamenti nei criteri e nelle metodologie di valutazione, con i relativi effetti.
i. Il valore complessivo dei lavori eseguiti, ove le rimanenze siano esposte al netto degli acconti.
l. L’ammontare dei corrispettivi aggiuntivi («claims») compresi rispettivamente nelle rimanenze e nel valore della produzione, nonché quello delle rettifiche di valore operate sulle rimanenze.
m. Ove già non riflesse nello stato patrimoniale, la suddivisione tra debiti per anticipi su lavori da eseguire ed acconti corrisposti in corso d’opera a fronte dei lavori eseguiti.
n. Per le aziende partecipanti a consorzi, l’elenco, con relativa descrizione, delle significative partecipazioni ai consorzi, con l’indicazione della quota di partecipazione e delle clausole che comportano significativi impegni.
o. I motivi di eventuali appostazioni di bilancio effettuate, con riferimento alla valutazione dei lavori in corso su ordinazione, esclusivamente in applicazione di norme tributarie ed i relativi effetti sulla situazione patrimoniale-finanziaria e sul risultato economico dell’esercizio.