NULL
Principi Contabili
Scritto da:
1 Gennaio 1970

IAS 12 Imposte sul reddito – Rilevazione delle passività e delle attività fiscali differite

Scarica il pdf

Rilevazione iniziale di attività o passività

33 Un caso in cui un’attività fiscale differita sorge al momento della rilevazione iniziale di un’attività si ha quando un contributo esente da imposta relativo a un bene sia dedotto per determinare il valore contabile del bene ma, a fini fiscali, non ne riduca il valore ammortizzabile (cioè, il suo valore ai fini fiscali); il valore contabile del bene è inferiore al suo valore ai fini fiscali e questo origina una differenza temporanea deducibile. I contributi pubblici possono anche essere esposti come ricavo differito, nel qual caso la differenza tra il ricavo differito e il suo valore ai fini fiscali pari a zero rappresenta una differenza temporanea deducibile. Qualunque sia il metodo di presentazione scelto dall’entità, per i motivi esposti nel paragrafo 22 l’entità non rileva l’attività fiscale differita risultante.

Torna all’Indice dello Ias 2 Rimanenze

Torna all’Indice dei Principi contabili internazionali

Articoli correlati
11 Aprile 2025
Transizione 5.0: novità Legge di Bilancio 2025, nuove aliquote e semplificazioni

La Legge di Bilancio 2025 è intervenuta in tema di Transizione 5.0 andando a...

11 Aprile 2025
Due edifici, un unico accesso: la detrazione è doppia

Nuove indicazioni dell’Agenzia delle Entrate sulla detrazione per l’abbattimento...

11 Aprile 2025
Plusvalenze esenti: costi indeducibili per realizzarle

Chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 90 del 7 aprile 2025 Il...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto