Costo relativo alle prestazioni di lavoro passate e utili e perdite al momento dell’estinzione
99 Quando determina il costo relativo alle prestazioni di lavoro passate, o un utile o perdita al momento dell’estinzione, l’entità deve rideterminare la passività (attività) netta per benefici definiti utilizzando il fair value (valore equo) corrente delle attività a servizio del piano e le ipotesi attuariali correnti (inclusi i tassi d’interesse di mercato correnti e altri prezzi di mercato correnti), riflettendo:
a) i benefici offerti dal piano e le attività a servizio del piano prima della modifica, della riduzione o dell’estinzione del piano;
b) i benefici offerti dal piano e le attività a servizio del piano dopo la modifica, la riduzione o l’estinzione del piano.
100 Se tali operazioni si verificano contemporaneamente, l’entità non è tenuta a operare una distinzione tra il costo relativo alle prestazioni di lavoro passate risultante da una modifica del piano, il costo relativo alle prestazioni di lavoro passate risultante da una riduzione dello stesso e gli utili o le perdite al momento dell’estinzione. In alcuni casi, si ha una modifica del piano prima di un’estinzione, come nel caso in cui un’entità modifica i benefici previsti dal piano ed estingue i benefici modificati in un momento successivo. In tali casi l’entità rileva il costo relativo alle prestazioni di lavoro passate prima degli utili o delle perdite al momento dell’estinzione.
101 Si ha un’estinzione contemporaneamente a una modifica e a una riduzione del piano se lo stesso piano risulta concluso, con il risultato che l’obbligazione è estinta e il piano cessa di esistere. La conclusione di un piano, tuttavia, non costituisce estinzione se esso viene sostituito da un nuovo piano che garantisce benefici sostanzialmente identici.
101A In caso di modifica, riduzione o estinzione del piano, l’entità deve rilevare e valutare i costi relativi alle prestazioni di lavoro passate, o l’utile o la perdita al momento dell’estinzione, conformemente ai paragrafi 99- 101 e 102-112. A tal fine, l’entità non deve considerare l’effetto del massimale di attività. L’entità deve poi determinare l’effetto del massimale di attività dopo la modifica, la riduzione o l’estinzione del piano e deve rilevare le variazioni dell’effetto conformemente al paragrafo 57, lettera d).