NULL
Principi Contabili
Scritto da:
1 Gennaio 1970

IAS 26 Fondi di previdenza – Piani a benefici definiti

Scarica il pdf

17 Il bilancio di un piano a benefici definiti deve contenere alternativamente:

a) un prospetto che evidenzi:

i) l’attivo netto disponibile per i benefici da erogare;
ii) il valore attuale attuariale dei benefici pensionistici previsti, distinguendo tra quelli acquisiti e quelli non ancora acquisiti; e
iii) l’avanzo o il disavanzo risultante; o

b) un prospetto dell’attivo netto disponibile per i benefici da erogare comprendente alternativamente:

i) una nota indicante il valore attuale attuariale dei benefici pensionistici previsti, distinguendo tra quelli acquisiti e quelli non ancora acquisiti; o
ii) un riferimento a queste informazioni nella relazione attuariale allegata.

Se alla data del bilancio non è stata predisposta una valutazione attuariale, deve essere usata come base la valutazione attuariale più recente la cui data deve essere indicata.

18 Per gli scopi del paragrafo 17, il valore attuale attuariale dei benefici pensionistici previsti deve basarsi sui benefici previsti dalle clausole del piano per il lavoro prestato fino a quel momento utilizzando il livello delle retribuzioni correnti o una previsione delle retribuzioni future con l’indicazione del criterio utilizzato. Deve essere indicato anche l’effetto di qualsiasi variazione dei parametri attuariali che hanno avuto un effetto rilevante sul valore attuale attuariale dei benefici pensionistici previsti.

19 Il bilancio deve illustrare il rapporto tra il valore attuale attuariale dei benefici pensionistici previsti e l’attivo netto disponibile per i benefici da erogare e la politica per il finanziamento dei benefici previsti.

20 In un piano a benefici definiti il pagamento dei benefici pensionistici previsti dipende dalla situazione patrimoniale finanziaria del piano e dalla capacità dei contribuenti al fondo di contribuirvi in futuro, nonché dal rendimento degli investimenti e dall’efficienza di gestione del piano.

21 Un piano a benefici definiti deve essere valutato periodicamente da un attuario per accertarne la situazione finanziaria, rivedere le ipotesi e suggerire i livelli futuri di contribuzione.

22 La presentazione di informazioni finanziarie da parte di un piano a benefici definiti ha la finalità di fornire periodicamente informazioni sulle risorse economiche e sulle attività del piano, informazioni utili per accertare la correlazione tra le risorse accumulate e i benefici del piano da erogare nel tempo. Questo finalità è raggiunta, di solito, predisponendo un bilancio che comprenda i seguenti elementi:

a) una descrizione delle operazioni rilevanti dell’esercizio e l’effetto di qualsiasi variazione relativa al piano, la sua composizione e le sue condizioni generali;
b) rendiconti delle operazioni e del rendimento degli investimenti nell’esercizio e la situazione patrimoniale finanziaria del piano al termine dell’esercizio;
c) informazioni attuariali, sia come parte del rendiconto, sia come relazione separata; e
d) una descrizione delle politiche di investimento.

 

Torna all’Indice dello Ias 26 Fondi di previdenza

Torna all’Indice dei Principi contabili internazionali

Articoli correlati
20 Dicembre 2024
Start-up e PMI innovative: nuova legge su mercato e concorrenza

Dal 18 dicembre 2024, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è operativa la legge...

20 Dicembre 2024
SRL o SRLS: come funziona e quale scegliere?

In un contesto macroeconomico caratterizzato da incertezza economica, gli aspiranti...

20 Dicembre 2024
Pace contributiva 2024-2025: quali sono le condizioni necessarie?

La pace contributiva permette ai lavoratori privi di anzianità contributiva fino...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto