Utile o perdita sulla posizione monetaria netta
27 In periodo di inflazione l’entità che possiede attività monetarie eccedenti le passività monetarie perde potere di acquisto, mentre l’entità con passività monetarie eccedenti le attività monetarie guadagna potere di acquisto nella misura in cui le attività e le passività non siano legate al livello dei prezzi. L’utile o la perdita sulla posizione monetaria netta può essere ottenuto come differenza dalla rideterminazione di attività non monetarie, di capitale proprio e di elementi del prospetto di prospetto di conto economico complessivo e dalla rettifica di attività e passività indicizzate. L’utile o la perdita può essere stimato applicando la variazione dell’indice generale dei prezzi alla media ponderata dell’esercizio della differenza fra attività e passività monetarie.
28 L’utile o la perdita sulla posizione monetaria netta è imputato nel prospetto dell’utile (perdita) d’esercizio. La rettifica alle attività e passività contrattualmente indicizzate alle variazioni dei prezzi, effettuata secondo quanto previsto dal paragrafo 13, è compensata con l’utile o la perdita sulla posizione monetaria netta. Altre voci di ricavo e costo, quali interessi attivi e passivi e le differenze di cambio relative a fondi investiti o presi a prestito, sono anch’esse associate alla posizione monetaria netta. Sebbene tali voci siano indicate distintamente, può essere utile che esse siano presentate nel prospetto di conto economico complessivo insieme con l’utile o la perdita sulla posizione monetaria netta.
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