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Principi Contabili
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1 Gennaio 1970

IAS 36 Riduzione durevole di valore delle attività – Rilevazione e valutazione di una perdita durevole di valore

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57. I paragrafi dal 58 al 63 contengono le disposizioni di rilevazione e valutazione delle perdite durevoli di valore di una singola attività. La rilevazione e la valutazione delle perdite durevoli di valore di un’unità generatrice di flussi finanziari sono trattate nei paragrafi compresi tra 88 e 93.

58. Se, e solo se, il valore recuperabile di un’attività è inferiore al valore contabile, quest’ultimo deve essere riportato al valore recuperabile. Tale riduzione costituisce una perdita durevole di valore.

59. Una perdita durevole di valore deve essere immediatamente rilevata come un costo nel conto economico, a meno che l’attività non sia iscritta al proprio valore rivalutato secondo quanto previsto da un altro Principio contabile internazionale (per esempio, come previsto dal trattamento contabile alternativo consentito dello IAS 16, Immobili, impianti e macchinari). Qualsiasi perdita durevole di valore di un’attività rivalutata deve essere trattata come una diminuzione della rivalutazione secondo quel Principio contabile internazionale.

60. La perdita durevole di valore di un’attività rivalutata deve essere rilevata come un costo nel conto economico. Tuttavia, essa deve essere rilevata direttamente a riduzione della riserva di rivalutazione dell’attività a meno che la perdita durevole di valore non supera l’ammontare della riserva di rivalutazione costituita per quella stessa attività.

61. Quando la perdita durevole di valore è stimata per un importo superiore a quello dell’attività cui si riferisce, l’impresa deve rilevare una passività se, e solo se, ciò è richiesto da un altro Principio contabile internazionale.

62. Dopo che la perdita di valore è stata rilevata, la quota di svalutazione (ammortamento) dell’attività deve essere rettificata negli esercizi futuri per poter ripartire il nuovo valore contabile dell’attività, detratto il suo valore residuo (qualora esista), sistematicamente lungo la sua restante vita utile.

63. Se è rilevata una perdita durevole di valore, qualsiasi attività o passività fiscale differita connessa viene rilevata secondo quanto previsto dallo IAS 12, Imposte sul reddito, attraverso la comparazione tra il valore contabile rettificato e il valore ai fini fiscali dell’attività (vedere Appendice A, Esempio 3).

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