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Principi Contabili
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1 Gennaio 1970

IAS 38 Attività immateriali – Cessazioni e dismissioni

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112 Un’attività immateriale deve essere stornata:

a) alla dismissione; o
b) quando nessun beneficio economico futuro è atteso per il suo utilizzo o dismissione.

113 L’utile o la perdita derivante dallo storno di un’attività immateriale deve essere determinato come la differenza tra il ricavato netto della dismissione, qualora ve ne sia, e il valore contabile dell’attività. Esso deve essere rilevato nel prospetto di conto economico complessivo quando l’attività è eliminata contabilmente (a meno che l’IFRS 16 disponga diversamente per la vendita e la retrolocazione). Gli utili non devono essere classificati come ricavi.

114 La dismissione dell’attività immateriale può verificarsi in una serie di modi (per esempio tramite vendita, la stipula di un contratto di leasing finanziario o con una donazione). La data di dismissione dell’attività immateriale è la data in cui il beneficiario acquisisce il controllo dell’attività conformemente alle disposizioni dell’IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti con i clienti sulla determinazione del momento in cui è adempiuta l’obbligazione di fare. L’IFRS 16 si applica alla dismissione mediante vendita e retrolocazione.

115 Se secondo quanto previsto dal principio di rilevazione nel paragrafo 21 un’entità rileva nel valore contabile di un’attività il costo di sostituzione di una parte di un’attività immateriale, in tal caso storna il valore contabile della parte sostituita. Se per l’entità non è fattibile determinare il valore contabile della parte sostituita, può utilizzare il costo della sostituzione come indicazione del costo della parte sostituita al momento in cui è stata acquistata o generata internamente.

115A Nel caso di un diritto riacquisito in una aggregazione aziendale, se il diritto viene successivamente riemesso (venduto) a terzi, l’eventuale valore contabile corrispondente deve essere utilizzato per determinare l’utile o la perdita derivante dalla riemissione.

116 L’importo del corrispettivo da includere nell’utile o nella perdita derivanti dall’eliminazione contabile dell’attività immateriale è determinato conformemente alle disposizioni in materia di determinazione del prezzo dell’operazione di cui ai paragrafi 47-72 dell’IFRS 15. Le successive modifiche dell’importo stimato del corrispettivo incluso nell’utile o nella perdita devono essere contabilizzate secondo le disposizioni in materia di modifiche del prezzo dell’operazione contenute nell’IFRS 15.

117 L’ammortamento di un’attività immateriale con una vita utile definita non cessa se l’attività immateriale non è più utilizzata, a meno che l’attività non sia stata completamente ammortizzata o classificata come posseduta per la vendita (o inclusa in un gruppo in dismissione classificato come posseduto per la vendita) in conformità all’IFRS 5.

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