NULL
Principi Contabili
Scritto da:
1 Gennaio 1970

IAS 2 Rimanenze – Informazioni integrative

Scarica il pdf

36 Il bilancio deve indicare:

a) i principi contabili adottati nella valutazione delle rimanenze, incluso il metodo utilizzato di determinazione del costo;
b) il valore contabile complessivo delle rimanenze e il valore contabile distinto per classi che risultano appropriate per l’entità;
c) il valore contabile delle rimanenze iscritte al fair value (valore equo) al netto dei costi di vendita;
d) il valore delle rimanenze rilevato come costo nell’esercizio;
e) il valore di eventuali svalutazioni di rimanenze rilevato come costo nell’esercizio secondo quanto previsto dal paragrafo 34;
f) il valore di eventuali storni di ciascuna svalutazione rilevati come riduzione del costo delle rimanenze rilevato a conto economico nell’esercizio secondo quanto previsto dal paragrafo 34;
g) le circostanze o i fatti che hanno portato allo storno di una svalutazione di rimanenze secondo quanto previsto nel paragrafo 34; e
h) il valore contabile delle rimanenze impegnate a garanzia di passività.

37 L’informativa concernente i valori contabili rilevati in differenti classificazioni di rimanenze e l’ammontare delle variazioni in queste voci di attività risulta utile per gli utilizzatori del bilancio. Classificazioni abituali di rimanenze sono merci, beni per la produzione, materie prime, semilavorati e lavori in corso e prodotti finiti.

38 Il valore delle rimanenze rilevato come costo nel corso dell’esercizio, a cui si fa spesso riferimento come a un costo del venduto, è rappresentato dai costi precedentemente inclusi nella valutazione delle rimanenze di magazzino che ora sono state vendute e da spese generali di produzione non ripartite e da anormali ammontari di costi di produzione di rimanenze. Le condizioni di gestione possono giustificare anche l’inclusione di altri valori, quali i costi di distribuzione.

39 Alcune entità adottano schemi di conto economico che comportano l’esposizione di valori esclusi i costi di rimanenze rilevati come spese durante l’esercizio. In base a questo formato, l’entità presenta un’analisi dei costi utilizzando una classificazione basata sulla natura degli stessi. In questo caso, l’entità indica i costi rilevati come spese per materie prime e beni di consumo, costi del lavoro e altri costi di gestione insieme con l’ammontare della variazione netta delle rimanenze nell’esercizio.

Torna all’indice dello Ias 2 Rimanenze

Torna all’indice dei Principi Contabili Internazionali

Articoli correlati
28 Marzo 2025
Bonus mobili ed elettrodomestici: cos’è?

Il bonus mobili ed elettrodomestici è una detrazione per l’acquisto dei mobili...

28 Marzo 2025
Valutazione fiscale delle criptoattività: nessun impatto sul reddito d’impresa

La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto una norma che esclude la rilevanza fiscale delle...

28 Marzo 2025
Benefit e tassazione: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 77 del 20 marzo 2025, ha ribadito che i...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto