Il rapporto con il fisco già molto complicato e farraginoso, difficoltoso quando ci si imbatte in avvisi di accertamento, contestazioni o richieste ingiustificate frutto di errori o di incomprensioni. Da qui la possibilità di poter far valere il proprio diritto di difesa instaurando un contenzioso tributario con l’ente impositore mediante ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado o presentando atto d’appello alla Corte di Giustizia di secondo grado, per far valere le proprie ragioni.
Iniziare un contenzioso tributario non è semplice in quanto andranno preliminarmente valutati diversi aspetti, cosi come andranno valutati anche i cosiddetti strumenti deflattivi, ossia dei sistemi alternativi al ricorso con cui far “pace” con l’ente impositore evitando, inoltre, di ingolfare il sistema di giustizia tributaria.
Il compito di tali valutazioni è demandato a professionisti che si occupano specificatamente di ricorsi tributari innanzi alle Corti di primo e di secondo grado.
Compilando il form sottostante, potrai richiedere una consulenza professionale da parte di un Dottore Commercialista abilitato e specializzato in ricorsi tributari che ti fornirà tutti gli elementi utili per una valutazione puntuale del percorso da seguire.
Misterfisco, la consulenza per il tuo contenzioso tributario
I commercialisti Misterfisco, da anni erogano servizi di consulenza fiscale e tributaria, quindi anche di valutazione del tuo contenzioso tributario
Indicaci la tua situazione, prendendo contatto con i nostri Dottori Commercialisti, potrai avere una consulenza professionale e capire se procedere o meno. Qualora volessi procedere, avrai l’assistenza necessaria per iniziare e fare il ricorso.
Valutiamo anche gli strumenti deflattivi come ad esempio l’autotutela, l’acquiescenza, accertamento con adesione, la conciliazione giudiziale.