string(14) "sidebar attiva"
Saggi
Scritto da:
28 Marzo 2025
4 Minuti di lettura

Bonus mobili ed elettrodomestici: cos’è?

Scarica il pdf

Il bonus mobili ed elettrodomestici è una detrazione per l’acquisto dei mobili e   grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.


Bonus mobili ed elettrodomestici: a chi spetta?

La detrazione del bonus mobili ed elettrodomestici spetta a chi acquista mobili ed elettrodomestici nuovi entro il 31 dicembre 2025.

I mobili nuovi oggetto di detrazione, sono:

  • i letti, gli armadi, le cassettiere, le librerie, le scrivanie, i tavoli, le sedie, i comodini, i divani, le poltrone, le credenze, i materassi, gli apparecchi di illuminazione.

Non rientrano nella categoria dei mobili nuovi oggetto di detrazione:

  • le porte, i pavimenti, le tende, i tendaggi e gli altri complementi di arredo.

Per i grandi elettrodomestici, la detrazione si può avere solo per gli apparecchi che rispettino determinate categorie, come, ad esempio:

  • i forni devono essere di categoria superiore ad A;
  • le lavatrici, le lavasciugatrici e lavastoviglie devono essere di categoria superiore ad E;
  • i frigoriferi ed i congelatori devono essere di categoria superiore ad F.


Bonus mobili ed elettrodomestici: come ottenerlo?

Per ottenere il bonus, le spese sostenute per l’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici vanno indicate nella dichiarazione dei redditi e devono essere sostenute dallo stesso contribuente che ha sostenuto le spese per la ristrutturazione dell’immobile.

Gli interventi che permettono di ottenere la detrazione, sono:

  • gli interventi di manutenzione straordinaria (come l’installazione di ascensori e scale di sicurezza, la realizzazione di servizi igienici, la sostituzione della caldaia), gli interventi di restauro e di risanamento conservativo (come l’adeguamento delle altezze dei solai, il ripristino dell’aspetto storico-architettonico di un edificio), gli interventi di ristrutturazione dei singoli appartamenti;
  • gli interventi di ricostruzione e di ripristino di un immobile danneggiato da calamità in cui sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
  • gli interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli interventi di ristrutturazione edilizia di interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare da cooperative edilizie che entro 18 mesi da inizio lavori vendano o assegnino l’immobile;
  • gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni degli edifici.

Gli interventi che non danno diritto al bonus mobili ed elettrodomestici, sono:

  • gli interventi che prevengano atti illeciti da parte dei terzi, eccezion fatta per quegli interventi che possono essere inquadrati nella manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia.
  • la realizzazione di box auto;
  • gli interventi oggetti di Eurobonus.

Gli interventi oggetto di detrazione vanno pagati:

  • con bonifico, postale o bancario, parlante;
  • mediante carta di debito o di credito.


Bonus mobili ed elettrodomestici: vantaggi.

La detrazione di cui si può usufruire è del 50% fino ad un importo massimo di spesa di 5.000,00 euro (quindi una detrazione fino a 2.500,00 euro), compreso delle spese di trasporto e montaggio, nel 2025. La detrazione termina e non è trasferibile in caso:

  • di morte del contribuente;
  • di cessione dell’immobile oggetto della ristrutturazione, in questo caso, la detrazione resta a vantaggio del contribuente che ha pagato per i lavori.


Bonus mobili ed elettrodomestici: documenti.

I documenti da conservare per la durata della detrazione sono:

  • la ricevuta del bonifico;
  • la ricevuta dei pagamenti con carta di credito o debito;
  • la ricevuta del bonifico fatto con conto corrente;
  • le fatture di acquisto dei beni con la loro descrizione completa, anche se l’acquisto non è stato fatto in Italia.


Bonus mobili ed elettrodomestici: in sede di dichiarazione.

In sede di dichiarazione dei redditi la detrazione va inserita:

  • nel quadro E, rigo 57 del modello 730/2025;
  • nel quadro RP, rigo 57 del modello Redditi2025.


Bonus mobili ed elettrodomestici: normativa.

  • Legge n. 205/2017;
  • Legge n. 145/2018;
  • Legge n. 160/2019;
  • Legge n. 178/2020;
  • Legge n. 234/2021;
  • Legge n. 197/2022;
  • Legge n. 207/2024;
  • Circolare dell’AdE n. 10/E del 2014;
  • Circolare dell’AdE n. 11/E del 2014.


Bonus mobili ed elettrodomestici: fonte.

  • Agenzia delle Entrate.

Per richiedere una consulenza professionale, scrivi alla Redazione

Articoli correlati
24 Aprile 2025
Subappalti e interventi multipli: nuove indicazioni sui bonus edilizi

Aggiornamento normativo a cura dell’Agenzia delle Entrate – 16 aprile 2025 Nuovi...

24 Aprile 2025
Interessi passivi su mutui ipotecari: chiarimenti sulla deducibilità per le società immobiliari

La normativa italiana prevede in alcuni casi una deducibilità integrale degli interessi...

24 Aprile 2025
Compensi opere dell’ingegno: no alla tassazione in Italia per i non residenti

In base alla normativa fiscale italiana, chi non è residente in Italia è soggetto a...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto